Storia zen. Come di consueto, nella nostra rubrica zenlife, proponiamo una storia per riflettere. Quello che proponiamo di seguito non è in nessun manuale zen o in qualche aforisma buddista ma lo riteniamo degno di rientrare nella nostra rubrica.
Il messaggio che si vuole lasciare in questa storia è nel non sottovalutare gli eventi nella vita. Quello che può sembrare un accadimento triste, può rappresentare delle opportunità. Un evento negativo ci può cambiare la vita completamente. Addirittura si può diventare miliardari senza saper utilizzare il computer e dopo un colloquio di lavoro mancato.
La sintesi di questa storia è nel non arrendersi davanti alla prima difficoltà, di usare l’ingegno, la propria perseveranza, il proprio talento. Con la perseveranza i risultati arrivano. Non ci credete? Leggete la storia “zen” seguente.
La storia del disoccupato che diventò miliardario
Un giorno, un disoccupato stava cercando lavoro. Si imbattette in un annuncio come addetto delle pulizie alla Microsoft.
Si candidò ed arrivò il giorno del colloquio.
L’addetto del dipartimento del personale per valutarlo gli fa scopare il pavimento, poi lo intervista e alla fine gli dice: “Sei assunto. Mi dia il suo indirizzo di e-mail in modo da inviarle un modulo da riempire insieme al luogo e alla data in cui si dovrà presentare per iniziare”.
L’uomo crollò nella disperazione. Non aveva né un computer ma soprattutto non sapeva cosa fosse la posta elettronica.
Il responsabile del personale gli disse che senza e-mail è come se era virtualmente inesistente e quindi non poteva lavorare da loro.
La svolta miliardaria
L’uomo uscì disperato. Senza lavoro e con soli 10 euro in tasca. Va al supermercato e decide di comprare una cassa con dieci chili di pomodori da vendere porta a porta. In poco tempo raddoppia il suo denaro. Ricompra mele ed men che non si dica, ha in tasca duecento dollari.
Immediatamente capì che poteva lavorare vendendo porta a porta. Di buon mattino si alzò ed inizio a vendere. A fronte della mole di lavoro dovette comprarsi prima un carretto, poi un camion ed in poco tempo avviò un’attività di consegna porta a porta.
Nel giro di pochi anni diventò il padrone di una delle più grandi catene di negozi di alimentari degli Stati Uniti.
Pensando alla sua famiglia ed al suo futuro, pensò di stipulare una polizza assicurativa. Dopo aver contattato un assicuratore e scelto la tipologia più adatta, gli fu chiesta la mail. Lui non aveva ancora una mail e l’assicuratore gli disse: “Avete costruito un impero. Siete miliardario ma non avete una mail. Immagini cosa sarebbe potuto diventare con un computer!”.
L’uomo, tra sé rispose: “sarei diventato l’addetto alle pulizie della Microsoft”.